Una narrazione, durata un giorno, di storia dell’alimentazione, ibridazioni culturali da Mediterraneo ad Americhe Africa e Giappone, consuetudini sociali, importanza dei beni culturali immateriali, uso dei mortai e di storia della pasta, delle salse e di altri cibi della tradizione, fatta da sociologi, antropologi, giornalisti e scrittori, gastronomi e esperti di alimentazione.

Questo, in sintesi, è stato il 2° Convegno Internazionale ”Mortai e Pestelli” che si è tenuto a Genova lo scorso 7 aprile e che ha coinvolto, nell’arco della giornata, più di 300 persone, da giovani studenti, a esperti del settore enogastronomico, a studiosi e ricercatori dell’alimentazione. Ospiti importanti sono state le istituzioni liguri, l’Università e i rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.

Con questa seconda edizione il meeting si conferma una iniziativa di alto profilo culturale, parallela al Campionato Mondiale di Pesto, ma facente parte di una unica visione: il Pesto Genovese è più di una semplice salsa, il Campionato del Mondo è più di una semplice gara di abilità.

A breve sul sito www.pestochampionship.it comparirà la documentazione della giornata compreso le attività collaterali che hanno riscosso grande curiosità e interesse.