Da Palazzo Ducale al Porto Antico di Genova, passando per via Garibaldi, impossibile non aver visto la ciurma di 100 giovani pirati – età media 8 anni – che sabato 23 maggio ha invaso la città.

Alle 10 del mattino sono tutti pronti, bandana del pirata in testa e zainetto in spalla, seduti in cerchio nell’atrio di Palazzo Ducale, per ascoltare la storia dell’Ammiraglio Andrea Doria e fare conoscenza con il Pirata Dragut, vero protagonista e guida dell’avventura che stanno per intraprendere.

Dragut fu un temibile pirata turco, successore del famoso Barbarossa, che nel Sedicesimo secolo fu catturato al largo della Corsica e imprigionato a Genova sotto Andrea Doria. Quest’ultimo acconsentì a liberarlo, dopo quattro lunghi anni di carcere, in cambio di 3500 ducati e la concessione per lo sfruttamento di Tabarca, un isola al largo della Tunisia, ricca di corallo. Una volta libero, Dragut riparte con la sua fedele ciurma verso nuove scorribande nel mar Mediterraneo.

Così la ciurma dei giovani pirati, ben stretti alla cima, parte alla volta di via Garibaldi dopo aver formato una colonna lunga più di 1 km che si snoda per le strade tra lo stupore ed il divertimento dei passanti. Cantando le canzoni che i pirati intonavano durante le tempeste approdano nel giardino di Palazzo Tursi – che insieme a Palazzo Rosso e Palazzo Bianco forma il Polo Museale di Strada Nuova – dove affrontano la prima prova per salvare il pirata Dragut.

Superata brillantemente ripartono per raggiungere il Galata Museo del Mare. Molti i turisti che dal terrazzo Mirador hanno seguito meravigliati l’arrivo dei cento bambini – più una trentina di accompagnatori – che hanno riempito di colori e risate la Vecchia Darsena. Al Museo Galata hanno scambiato i tesori trovati al giardino di Palazzo Bianco con sacchi di spezie che serviranno per continuare il viaggio. Dopo il pranzo “del pirata”, gustato al riparo dal sole sul panoramico Mirador, si riparte.
La ciurma conquista il Galeone e lo esplora sotto l’attenta guida dell’Ammiraglio Andrea Doria che di galeoni se ne intende! Tra una sorpresa e l’altra, ecco apparire sulla prua Dragut che mette in scena la sua rocambolesca cattura davanti ai cento bambini ormai rapiti dal suo racconto.

La missione si conclude alla Biblioteca De Amicis dove tutti ricevono il “Diploma del vero Pirata”. Più che meritato. Nessun bambino ha abbandonato il percorso prima della fine e tutti sarebbero ripartiti immediatamente verso nuove avventure, anche “solo” della fantasia! Sono stati subito accontentati con letture tratte da romanzi per ragazzi e una breve bibliografia da conservare.

Ecco i titoli proposti:
Per i più coraggiosi
“Il vecchio e il mare” di E. Hemingway
“L’isola del tesoro” di R.L Stevenson
“Moby Dick” di H. Melville
”Storie di pirati. Avventure, intrighi e leggende” di Matthews John, Edicart, 2007
“Storie e racconti di pirati”, Vallardi Editore

Per tutti
“Bucagnaccio”e “Peppenello” di R. Piumini, da La collana dei piccoli, Einaudi
“La filastrocca dei pirati” di R. Piumini
“Pippi Calzelunghe” Astrid Lindgren

Un ringraziamento a tutti i partecipanti e ai tanti che ci hanno contattato e che non sono riusciti a rientrare in questa prima edizione di “100 Giovani Pirati”.

Le foto della giornata sono state inserite nella “Gallery”