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Osservatorio Internazionale – Pesto Genovese #7

Maggio 2017

La punta più alta di comunicazione, negativa e impropria, è stata raggiunta a causa di un titolo di giornale che ha definito “Pesto alla Genovese” le vicende del Movimento 5 Stelle a Genova scatenando commenti in tutto il mondo social. Per il resto hanno dominato uscite del New York Times e il progetto “C’è pesto per te”. L’edicola “Pesto Shop” al Porto Antico è diventata virale su twitter e il convegno internazionale “Mortai & Pestelli” è stato leader sul piano più squisitamente culturale.

 

Nell'universo web le menzioni riguardanti il Pesto Genovese aumentano: più 10% in aprile rispetto a marzo 2017 e più 12% nel trimestre rispetto al precedente.

In particolare questo mese hanno tenuto campo e si sono propagati gli articoli del New York Times sulla riscoperta turistica di Genova e sulle eccellenze culinarie negli States. Due pezzi specifici sono diventati virali e incoronano il Pesto tra quei piatti che fanno la differenza nel turismoenogastronomico, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Buon rilancio sulla stampa e sui social anche della conferenza stampa della Regione Liguria sull’avvio del progetto “C’è Pesto per te”.

 

Parlando invece di influencer, cioè di singole fonti che generano una esplosione virale di contenuti che si diffonde nel web, la palma d’oro questo mese va al lancio del “Pesto Shop” della ditta Rossi all’interno dell’area Porto Antico. L’iniziativa del produttore genovese ha infatti generato una inaspettata eco assai vasta, maggiore degli approfondimenti ottenuti su facebook dell’Academia Barilla sul Pesto alla Genovese e sul Basilico ligure D.O.P.

 

Il Convegno internazionale Mortai e Pestelli nella cultura alimentare dei popoli, svoltosi al Palazzo della Borsa il 7 di Aprile, che ha portato a Genova esperti da 4 continenti sulla cultura dell’alimentazione, è stato un altro filone di interesse emergente che il sistema Monitoring Emotion ha rilevato.

 

Anche l’uso di terminologia impropria sul Pesto sta involontariamente crescendo. Il Pesto alla Genovese questo mese è balzato in testa ad ogni altro prodotto citato nel web, con un sentiment fortemente negativo, a causa di un titolo di giornale. Marco Travaglio ha titolato “Pesto alla Genovese” le vicende del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni cittadine, e questo accostamento ha scatenato il mondo social.

 

L’Associazione dei Palatifini continua il servizio di informazione specializzata sul Pesto in collaborazione con Monitoring Emotion, che analizza le informazioni presenti su web, social, press e blog, di carattere economico e culturale, riguardanti il Pesto Genovese, al servizio di operatori del settore e appassionati. Monitoring Emotion è una piattaforma di ricerca semantica per l’ascolto e l’analisi in tempo reale del Web, della stampa e dei Social Media, in grado di analizzare 50 milioni di fonti Social, 50.000 siti Web, media e new media, in 67 diverse lingue.

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