Si è conclusa molto positivamente la seconda edizione di “Sono tutti cavoli nostri” (5 e 6 febbraio 2021), evento a cui l’amministrazione di Lavagna non ha voluto rinunciare nonostante le forti limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, che hanno costretto a rimodulare il format dello scorso anno. È stata però anche l’occasione per dare una forte caratterizzazione social all’evento, in un’ottica di avvicinamento ai più giovani.

Esposizione di prodotti agroalimentari e tipici di eccellenza, webshow cooking, speaker corner, visite guidate, quiz tour digitali, mostre itineranti  hanno rappresentato gli ingredienti principali della manifestazione. Giunta alla seconda edizione su idea del Comune di Lavagna, vede l’adesione di Regione Liguria, la collaborazione e il sostegno della Camera di Commercio di Genova, di SGM (Società Gestione Mercato Genova) e di numerosi partner. 

“Sono tutti cavoli nostri” tutela e promuove i prodotti tipici di qualità del territorio di Lavagna, in particolare del “Cavolo Lavagnino”, oltre al marchi di origine Antichi Ortaggi del Tigullio, EVO Dop, Basilico Dop e Nocciola Misto Chiavari.
Dai dibattiti al mercatino dei prodotti agroalimentari (sotto al Porticato Brignardello) ‘Sono tutti cavoli nostri’ ha riconfermato anche quest’anno il suo ruolo di storytelling delle eccellenze liguri, del legame tra il lavoro dell’uomo e la salvaguardia del territorio. Stimola inoltre il turismo esperienziale di prossimità, vitale in questo momento per l’economia della Liguria e per tenere alta la nostra stessa qualità di vita.

L’Associazione Palatifini e il Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio sono stati presenti con una gara eliminatoria, valida per il Campionato che ha visto protagonisti gli studenti dell’Accademia del Turismo di Lavagna.

Complimenti al vincitore!