Il servizio del quotidiano mette in cattiva luce l’immagine della salsa verde. In questo blog la reazione della Liguria, il successo della Milano Sanremo del Gusto e un video virale su una ricetta discutibile.

 

La bocciatura del Pesto Genovese da parte del Guardian, l’importante quotidiano inglese che in un articolo ha sostenuto la nocività del pesto perché troppo salato, ha scatenato una polemica internazionale che ha portato ad altissimi picchi di interesse di segno negativo nei media e nei social. L’attacco prende di mira una marca industriale italiana ma è l’intera immagine del Pesto Genovese a soffrirne compreso quello prodotto in Liguria con grave rischio dei produttori. Ai messaggi negativi e aggressivi ha fatto efficacemente da argine la pronta risposta del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che ha regalato un cesto di confezioni di Pesto Genovese ai giornalisti del Guardian invitandoli a servirsene.

Il caso Guardian ha in parte oscurato il clamore positivo generato dalla comunicazione della “Milano-Sanremo del Gusto” che ha messo in risalto il rapporto tra il Pesto Genovese con tutta la Liguria. Alla conferenza stampa a Milano si è tenuta una regolare eliminatoria valida per la finalissima del Campionato Mondiale del 17 marzo 2018.

Nel mese di settembre infine un video che coinvolge il Pesto è diventato virale su Facebook con 3,2 milioni di visualizzazioni. In esso viene filmata una ricetta nella quale le “mezze maniche” di pasta secca, vengono cotte, quindi messe in verticale in un tegame e riempite ad una ad una di pesto genovese. Segue una abbondante copertura di salsa di pomodoro e a finire sottilette. Il tutto viene infornato e buon appetito. Buon appetito?