Osservatorio Internazionale – Pesto Genovese #6

Aprile 2017

Grande attenzione sull’uso dei prodotti di canapa Sativa nella preparazione del Pesto. Maria Grazia Cucinotta alle prese con gli strumenti sbagliati nella preparazione. In Germania viene lanciato il Pesto di lattuga. A Sereno Variabile la dimostrazione di Pesto Genovese di Roberto Panizza. Questa sarà la settimana del 2° Meeting Internazionale “Mortai e pestelli nella cultura alimentare dei popoli”, con tanto di annullo postale.

Nuovo fidanzamento in cucina tra Pesto e i semi e l’olio della Canapa Sativa, una pianta che per le sue qualità tonificanti sta conquistando la scena dei prodotti Bio e Vegan. Produttori di diversi paesi si stanno adeguando.

Nei media italiani a marzo emerge la performace non troppo brillante di Maria Grazia Cucinotta che, durante Celebrity Masterchef, andato in onda su Sky, alle prese con la preparazione del Pesto, ha frullato insieme tutti gli ingredienti, attirando sui social un certo sdegno, segno che sta emergendo una elite di cultori del Pesto Genovese sempre più intransingente. Al contrario i social hanno accolto con entusiasmo la ricetta tradizionale preparata da Roberto Panizza, presidente dell’Associazione Culturale Palatifini, nella trasmissione “Sereno Variabile”.

In Germania in questo mese è stato lanciato e ripreso con successo su svariati siti di enogastronomia in lingua tedesca la ricetta di un “Pesto” che mette la lattuga al posto basilico. Il colore sembra lo stesso ma sul gusto non possiamo assolutamente garantire!

Il mese di marzo si chiude con 250 menzioni nel mondo web dell’antico metodo di preparazione dei cibi con il mortaio ed il pestello. In preparazione al secondo meeting internazionale “Mortai e pestelli nella cultura alimentare dei popoli” che si svolgerà il 7 Aprile a Genova, ci prepariamo a monitorare l’impatto che il convegno avrà a livello mediatico.