L’Associazione Palatifini sostiene “I.TA.CA migranti e viaggiatori”, il festival del Turismo Responsabile che ogni anno nel mese di maggio propone incontri, mostre e approfondimenti in vari luoghi di Bologna e di New York.

Il festival coinvolge associazioni e cittadini per riflettere sui “diritti e rovesci del viaggio” e sul tema “vicino e lontano” da casa. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa, una qualsiasi casa (non a caso in dialetto bolognese “ît a cà” significa “sei a casa?”), una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.

L’Associazione Palatifini sostiene “I.TA.CA migranti e viaggiatori”, il festival del Turismo Responsabile che ogni anno nel mese di maggio propone incontri, mostre e approfondimenti in vari luoghi di Bologna e di New York.

Il festival coinvolge associazioni e cittadini per riflettere sui “diritti e rovesci del viaggio” e sul tema “vicino e lontano” da casa. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa, una qualsiasi casa (non a caso in dialetto bolognese “ît a cà” significa “sei a casa?”), una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.

Il Festival, che è organizzato dalle Associazioni Yoda e Pentales, promuove concorsi di fotografia, illustrazione e racconto breve sul tema del turismo responsabile. In occasione del IV Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio sarà nostro ospite, Roberto Ricciuti, giovane fotografo professionista bolognese, vincitore del concorso fotografico con la foto “Trasloco in motorino. Cambogia.”

Più informazioni sul sito www.festivalitaca.net