Sono circa 20.000 gli italiani che si sono stabiliti in Ecuador e di questi il 75% è di origine ligure. A festeggiare i profumi e i sapori della Liguria per valorizzare le nostre origini e tramandare alle nuove generazioni le nostre tradizioni, ci ha pensato Luigi Passano presidente dei Liguri nel Mondo Capitulo Ecuador con l’organizzazione di una intera settimana di eventi dedicati alle tradizioni gastronomiche della Liguria. Ma non solo. Anche canti, profumi e una gara di pesto al mortaio valida per il campionato 2010.
La manifestazione si è svolta dal 4 al 10 novembre presso la prestigiosa sede della “Società Italiana Garibaldi” fondata a Guayaquil nel 1883 e presso l’Auditorio Simon Bolivar sul Malecon 2000, la famosa passeggiata a mare della città ecuadoriana.
Protagonisti i cuochi del Ristorante La Manuelina di Recco che hanno emozionato il palato di centinaia di ospiti tra cappon magro, minestrone alla genovese, torte e focacce. E i cantori genovesi: Max Manfredi, Armando Corsi e Antonella Serà, le cui note intonate di “Ma se ghe pensu” hanno letteralmente commosso gli ospiti specialmente quelli più anziani.
Tra di loro si distinguono due donne, ecuadoriane di nascita ma genovesi di origine: Clara Bruno, che tralatro parla perfettamente genovese, di 96 anni ha fatto parte della giuria che ha valutato i pesti preparati al mortaio dai concorrenti in gara per partecipare alla finale. E Alda De Prati, titolare di una importante catena di negozi in Ecuador, che dopo essersi qualificata in finale con altre due concorrenti si è poi aggiudicata il titolo di “ganadora del pesto al mortero”. La aspettiamo a marzo a Palazzo Ducale.